Era ’79 Rosso — Lacryma Christi del Vesuvio DOP

Cresciuto tra sabbie e lapilli della vigna Santo Spirito a Somma Vesuviana (circa 200 m s.l.m.), Era ’79 Rosso interpreta il Vesuvio con un profilo nitido e gastronomico. Il taglio Piedirosso (80%) e Aglianico (20%) è vinificato in acciaio per preservare fragranza e tensione minerale: nel calice è rubino luminoso, al naso si apre su geranio, ciliegia croccante e pepe nero, con cenni di grafite che rimandano al suolo vulcanico. Il sorso è snello ma succoso, la freschezza guida la beva, il tannino è sottile e ben fuso; la chiusura è pulita e sapida, quasi salina, che invita al secondo calice.

Abbinamenti consigliati

È un rosso “di territorio” pensato per la tavola: accompagna con naturalezza la cucina campana — ragù napoletano e paste al sugo, parmigiana di melanzane, salsiccia e friarielli, carni bianche arrosto e grigliate leggere. Funziona benissimo anche con la pizza (marinara, margherita, diavola) e con formaggi a media stagionatura. Per un pairing “di casa” Nero Vesuviano, prova la Passata/Polpa di Piennòlo nei primi e i Friarielli sott’olio in antipasto: la vena minerale del vino ne esalta il carattere.

Perché in Nero Vesuviano

Un rosso vulcanico schietto e contemporaneo: beva fresca, tannino discreto e carattere minerale che lo rende il compagno naturale della nostra dispensa (Piennòlo, Friarielli) e dei classici della cucina campana.